Il Tribunale civile di Roma in accoglimento del ricorso ex art. 700 cpc spiegato da una farmacia che aveva contestato alla BNL una illegittima segnalazione di sconfino del rapporto di conto corrente, nonostante le plurime contestazioni, ha ritenuto illegittima anche la segnalazione di "sconfino", non solo quelle a "sofferenza".
Scarica il documento completo:
Il Tribunale di Reggio Emilia in accoglimento del ricorso ex art. 700 cpc proposto dal correntista, ha ordinato la cancellazione immediata della segnalazione a sofferenza in Centrale dei Rischi della Banca d'Italia ed ha condannato la banca Unicredit al pagamento degli oneri processuali.
Scarica il documento completo:
Il Tribunale ordinario di Siena, visto il mancato rispetto da parte della banca dell'obbligo di avvertimento della segnalazione in sofferenza, considerato che non è stata data prova di aver compiuto la necessaria valutazione della complessiva situazione economico-finanziaria del debitore segnalato, ritenuto ricorrere il requisito del periculum in mora, ha ordinato alla banca di richiedere alla Banca d'Italia l'immediata cancellazione del nominativo alla Centrale dei Rischi.
Scarica il documento completo:
Il Tribunale ordinario di Vicenza, ha confermato la precedente sospensione del 30/03/2017, emessa inaudita altera parte, rilevando come il provvedimento di sospensione ex art.20 della l. 44/99 avesse in realtà una portata generale, nei confronti, cioè, anche dei c.d. "creditori sani".
Scarica il documento completo:
La Banca aveva chiesto ed ottenuto la provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo, ma il Giudice, accertata la nullità del contratto e la mancata produzione di tutti gli estratti conto, ha affermato che "il credito dell'opposta è illiquido" ed ha sospeso la provvisora esecuzione.
Scarica il documento completo:
Nell'ordinanza in commento, il Tribunale di Rimini, preso atto che il contratto depositato dalla banca prevedeva la clausola di capitalizzazione trimestrale degli interessi debitori, quindi parzialmente nulla, e che non erano stati prodotti tutti gli estratti conto, ha ritenuto non provato il credito richiesto ed ha sospeso la provvisoria esecuzione del d.i..
Scarica il documento completo:
La vicenda in questione trae origine da una richiesta documentale più volte reiterata da parte di un correntista di ottenere copia dei contratti bancari nonché dell’informativa al trattamento dei dati personali necessaria per l’iscrizione al CRIF. Poiché la Banca non ottemperava è stato chiesto ed ottenuto un decreto ingiuntivo per il rilascio documenti con il quale si è proceduto esecutivamente nei confronti dell’istituto di credito. Il Tribunale di Teramo, rigettando l'opposizione della banca, ha confermato il decreto ingiuntivo.
Scarica il documento completo:
All’esito del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo il Tribunale di Rimini nella persona del dott. Rossino ha ribadito principi di diritto in materia di anatocismo ed onere della prova, ha revocato integralmente il decreto ingiuntivo con condanna alle spese di lite, comprese quelle di CTU.
Scarica il documento completo:
Il Procuratore della Repubblica di Teramo, considerata l'applicazione di interessi usurai nell'ambito di un contratto di mutuo stipulato con la BNL e di un rapporto di conto corrente intercorso con la UNICREDIT, ha concesso l'assenzo alla sospensione dei termini sostanziali e processuali di cui l'art. 20 L. 44/99.
Scarica il documento completo:
Nell'ordinanza in commento il Tribunale ha dichiarato la segnalazione a sofferenza come illegittima in quanto la banca non si era curata di preavvertire il segnalato. Ha inoltre chiarito come il preavviso debba contenere una complessiva valutazione sulla situazione finanziaria.
Scarica il documento completo: